Si chiude una delle edizioni più belle delle Biennali di Scultura di Salgemma.
Una biennale di artisti, operai e contadini, che ha trasformato per due week end Borgo Raffo, a Petralia Soprana, in una piccola capitale d’arte e turismo.
Grazie a voi tutti, ė stata una delle più intense ed emozionanti biennali di sempre. Scultura, geologia, Arte, visite guidate, musica, teatro, istallazioni ed eventi speciali hanno contrassegnato gli ultimi due week end di borgo Raffo, a Petralia Soprana, per la riapertura del Museo di Arte Contemporanea Sottosale.
Le Associazioni Sottosale ed Arte e Memoria del Territorio ringraziano la Società Italkali, la sua direzione regionale e locale, e tutto il loro personale per l’eccezionale sforzo profuso nei mesi scorsi per restituire alle Madonie questo splendente gioiello di sale che ė il Macss.
Grazie all’amministrazione comunale di Petralia Soprana nella persona del sindaco Macaluso, all’Ente Parco delle Madonie ed al suo commissario Salvatore Caltagirone.
Grazie agli scultori, Alibrio, Badolato, Bonino, Donnaloia, Macaluso, Romme per aver accettato la sfida del blocco di sale e per averci lasciato interessantissime opere che da domani saranno esposte nel nuovo museo e a tutti gli artisti, attori, musicisti e esperti che hanno arricchito il nostro programma.
Grazie anche alla Protezione civile, alla direzione didattica dell’istituto Domina di Petralia Sottana per averci affiancato nel progetto giovani educati ed appassionati. Grazie alle associazioni locali Centro Studi U Rafu e Raffo Sport club, per aver dimostrato di credere nel nostro progetto, così come i proprietari delle case del borgo che hanno ospitato gli scultori.
Grazie a tutti i nostri collaboratori che con amore, ogni giorno, si sono spesi perché questo evento prendesse vita.
E infine grazie a tutti voi che siete venuti a trovarci, da tutta la Sicilia e anche dal resto d’Italia, grazie per averci dimostrato che i valori dell’arte e della bellezza non conoscono limiti e confini.
Il Macss vi aspetta.
Associazione Sottosale – Petralia Soprana
Arte e Memoria del Territorio – Milano